(Riflessione per la festa di S. Maria Maddalena)
Maria Maddalena è conosciuta come una figura emblematica
dell'evangelizzazione nella storia dell'annuncio post-pasquale. Maria Maddalena era originaria di Magdala, un villaggio di pescatori
sulla riva occidentale del lago di Tiberiade. A quel tempo, Magadala era un
centro per il commercio del pesce. In ogni caso, prima di incontrare Gesù e di
essere guarita da Lui, era malata, perché si crede che fosse la donna da cui
Gesù scacciò sette demoni. Biblicamente il numero sette indica pienezza. E come
sappiamo, i demoni puntano al male. Tuttavia, il numero dei demoni denota la
natura eccezionale della sua malattia. Quindi potremmo dire che prima del suo
incontro con Gesù era tormentata dal male. Ma quando incontrò Gesù la brutta
storia della sua vita cambiò. Di conseguenza, diventò una seguace di Gesù.
Maria Maddalena, quindi, fa parte del gruppo di donne che hanno seguito
Gesù con fervente e incrollabile dedizione. Dopo il suo primo incontro con il
Signore, non ha mai smesso di seguirLo, non solo per mobilità, ma si è legata
alla persona di Gesù e al suo messaggio. Maria Maddalena viene sempre
menzionata per prima in quasi tutte le occasioni in cui appare il suo nome.
Quando fu presentata insieme ad un gruppo di donne nel capitolo otto del
Vangelo di Luca, fu la prima ad essere nominata (cfr. Lc 8,2-3). Fu nominata
per la seconda volta durante la Passione, con un gruppo di donne, e ancora una
volta fu nominata per prima (cfr. Mt 27,56-61). Infatti è sempre la prima, è
stata la prima a correre alla tomba, è stata la prima a vedere la tomba vuota,
è stata la prima a vedere il Signore risorto e a ricevere il mandato di andare
ad annunciarlo agli apostoli (cf. Gv 20,1-18). Il percorso della sua vita e il
suo cammino di conversione possono essere condensati nell'itinerario: da
peccatrice (prostituta e posseduta) a seguace di Cristo, da seguace di Cristo ad
amante di Cristo, da amante di Cristo a predicatrice ed evangelizzatrice.
Infatti, fu identificata da Tommaso d'Aquino e da alcuni altri autori cristiani
come "apostola apostolorum" (apostola degli apostoli).
La sua è stata davvero una storia di un incontro che ha cambiato la sua
vita e ha prodotto buoni effetti. Concentreremo qui la nostra attenzione
sull'avvenimento che ha avuto luogo nel Vangelo di Giovanni (Gv. 20:1-18).
Maria Maddalena ha riconosciuto Gesù come il suo primo amore e si è imbarcata
in un viaggio di ricerca. Il desiderio ardente di Maria di essere
vicina a Cristo, di servirlo in ogni modo possibile, divenne il modo in cui
visse la sua vita. In Luca (8:1-2) Gesù ha mandato fuori sette demoni da lei.
Il suo nome è stato menzionato dodici volte nei Vangeli, anche più della
maggior parte degli apostoli. In Luca (7:37) alcuni dicono che era la Maria che
versava il profumo costoso sui piedi di Gesù, mentre altri l'hanno identificata
come una prostituta, probabilmente perché Luca riferiva che lei "aveva un
brutto nome nella città". Ha seguito Gesù dal momento del suo ministero
pubblico fino alla sua risurrezione (permettetemi di riconoscerla come la seguace più coerente e costante di Gesù). Il contesto del passaggio di Giovanni
è alla tomba di Gesù. Ma possiamo domandarci: come faceva Maria a sapere dove
era sepolto Gesù? S. Marco dice: "Vi erano alcune donne, che osservavano
da lontano, tra le quali Maria di Màgdala, Maria madre di Giacomo il minore e di
Ioses, e Salome" (Mc. 15:40). L'amore di Maria Maddalena è un amore che non si arrende mai, anche dopo la morte di Gesù, voleva riversare tutto il suo affetto sul suo cadavere.
Maria Maddalena è andata alla tomba in cerca di Gesù, che è già risorto.
Qui due angeli hanno risposto alla domanda di Maria Maddalena. Entrò in dialogo
con gli angeli. Piangeva non per disperazione ma per nostalgia, cioè il
desiderio di un incontro con Colui che ama. E dopo qualche tempo ha fatto un
passo: "si è girata" questo infatti è simbolico della conversione. In
questo passaggio Maria Maddalena compie un atto di conversione per amore. E
vide Gesù in piedi, ma lei non poteva riconoscerlo, pensava che fosse il
giardiniere. Tuttavia inconsapevolmente, ha riconosciuto qualcosa di molto
essenziale in Gesù, e cioè Gesù come il Nuovo Adamo, il vero Giardiniere del
Giardino, "perché in lui furono create tutte le cose nei cieli e sulla
terra, quelle visibile e quelle invisibile: Troni, Dominazioni, Principati e
Potenze. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e per lui" (Col.
1:16).
Allora Gesù le chiese non 'che cosa stai cercando?', ma Chi cerchi? A
questo punto l'amore di Maria Maddalena fu fortificato, divenne forza. Infatti,
lei non rispose alla domanda dell'uomo (Gesù). Invece disse all'uomo: “Signore,
se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrò a prenderlo.”
L'amore vero infatti fortifica. Maria Maddalena trasformò le sue lacrime in
audacia di poter portare sulle spalle il suo amato crocifisso Gesù. Gesù la
chiamò per nome: "Maria", e lei riconobbe la voce di Gesù. Dopo averla chiamata con l'appellativo generico "donna" senza essere riconosciuto addesso la chiama per nome "Maria". Ma che cosa è cambiato, è la stessa voce e la medessima persona? Davvero, Gesù ci conosce in modo unico e speciale, ci conosce per nome. Maria Maddalena rispose
"Raboni", Gesù le disse di non toccarmi. Qui l'amore o Maria
Maddalena fu liberata da ogni forma di possessività, Gesù l'ha invitata a
permettergli di essere Dio per tutti. Gesù le disse: "Non mi trattenere,
perché non sono ancora salito al Padre". Invece la mandò ad annunciare il
grande messaggio della risurrezione di Gesù: "Ma vai dai fratelli, e dì loro:
Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro". Dopo questo
incontro, Maria andò a proclamare ed annunciare ai discepoli che ha visto
"il Signore", non ha detto di nuovo il mio Signore, ha capito che Gesù
è Signore di tutti e per tutti.
Sopra ogni altra cosa, Maria di Magdala rimane una figura ispiratrice per
tutti coloro che vogliono approfondire la ricerca e la sequela di Cristo, poiché
indichi alcuni esempi esistenziali su come rendere evidente la risurrezione di
Cristo nella nostra vita e nelle nostre azioni. Unisco la mia voce a quella del
Cardinale Martini nell'invocare le sue intercessioni: "Maria Maddalena,
aiutaci a cercare e trovare Gesù Risorto", Amen!
(P. Vitus Chigozie, SdC)
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